Ciessevi e Acr il Baggese-Milanese con Crv-Centro Ricerche Valassinesi!

C A cura del Centro Ricerche VALASSINESI-CRV e di acraccademia.it

Sergio buona sera a Milano fa freddo forse questa notte andremo sotto zero nell'aria c'è qualche fiocco di neve, ti mando un articolo sulle elezione ultime, mi dirai qualcosa Milano, 22 Novembre 2024 Francesco b.sera, ottimo articolo... Bravo! lo pubblichiamo su il BAGGESE! Voto Emilia-Romagna Umbria a cura di Francesco Costantino* I risultati dell’ultima tornata elettorale Emilia-Romagna Umbria hanno dato un segnale forte e chiaro, secondo me. Hanno vinto due candidati del centro-sinistra e questo è chiaro. In Emilia il Presidente è espressione della sinistra che governa bene da sempre non ha le mani nella marmellata e infine non ha l’idea fissa di fare soldi né per se stesso né per la propria parte, vive bene perché cerca di far vivere bene i suoi corregionali. In Umbria ha vinto una persona di CENTRO che guarda a sinistra, come del resto è avvenuto in Sardegna, che ha votato per il Presidente, pochi mesi fa. L’insegnamento da trarre, specialmente per l’elezione del prossimo sindaco a Milano, e un po’ per tutte le prossime elezioni è trovare un candidato di Centro che guarda a sinistra quando le condizioni lo permettono. In altre parole se il PD candida Majorino il prossimo sindaco di Milano sarà di destra. Majorino è capace ha studiato a lungo per Sindaco di Milano ma è una persona di sinistra che guarda al centro. La destra a Milano avrà vita facile a insistere sull’idea di sinistra di Majorino e nascondere i suoi sbagli politici economici del governo Meloni che si abbattono su Milano oggi (2024) e quelli di un eventuale suo sindaco. La razio si collega al fatto che fino a quando il marxismo-leninismo-stalinista rimane nel mondo iperuraino va tutto bene, ma quando poi una volta al potere la sinistra con le nuove leggi commi e rimandi modifica la realtà che al momento sembra funzionare bene dopo qualche anno s’incarta e tutto ritorna come prima. Non solo ma rimangono macerie. Per ora non ci sono soluzioni. L’unica certezza è che la piccola e media borghesia ( il centro italiano ) questa cosa la sa e la fa pesare ogni volta che può. Ricordo al lettore che la città (la Polis) è stata pensata e voluta perché insieme si vive meglio (Socrate Platone Aristotele), e una delle condizioni principali della Polis era quella che l’interesse dei più prevaleva sull’interesse del singolo. Questa condizione è stravolta dal governo Meloni dove l’interesse di pochi viene salvaguardato calpestando l’interesse nazionale. Questo è il problema da risolvere. *Filosofo di Crvacraccadem465959.blogspot.com con acraccademia.it e vice Direttore il Baggese.